La rivista scientifica Frontiers in Nutrition ha pubblicato i risultati di un nuovo studio condotto di recente da esperti. Hanno cercato di scoprire se il vino rosso aiuta davvero nella lotta contro il COVID-19 e se può ridurre il rischio di infezione
Nei media mondiali, questo argomento ha iniziato a essere discusso in modo molto intenso, ma gli scienziati non consigliano di affrettarsi a trarre determinate conclusioni, scrive ScienceAlert.
L'epidemiologo della Deakin University Hassan Wali afferma che questo documento è un'eccellente prova che la ricerca relativa alla nutrizione o alla salute è estremamente inaffidabile.
Un nuovo studio mostra che se consumi 1-4 bicchieri di vino rosso a settimana, puoi ridurre del 10% il rischio di contrarre il COVID-19. Se bevi più di 5 bicchieri di vino a settimana, la cifra aumenterà al 17%. L'uso di champagne o vino bianco consente anche un effetto protettivo, ma l'effetto è molto più basso. Un punto interessante è che se bevi birra, in questo caso il rischio di infezione aumenta del 7-28%.
Tutti questi risultati sono in completa contraddizione con gli studi precedenti. Secondo loro, se bevi alcolici, aumenterà il rischio di contrarre il coronavirus.
Durante l'esperimento, gli scienziati hanno utilizzato i dati ottenuti da un ampio studio longitudinale, durante il quale lo stato di salute dei pazienti è stato monitorato per un certo periodo di tempo. In altre parole, l'analisi ha comportato la ricerca di un collegamento tra il consumo di alcol e l'infezione da coronavirus.