Miti dannosi sul pane

Sommario:

Miti dannosi sul pane
Miti dannosi sul pane
Anonim

Mito 1. Il pane contiene solo calorie vuote

La verità. Il pane ha una ricca composizione di vitamine e minerali. Contiene vitamine del gruppo B, manganese e magnesio, necessarie al sistema nervoso per proteggersi dallo stress. Nel pane integrale, ad esempio, ci sono 130 mg di magnesio in 100 g, che è un terzo della dose giornaliera per una persona. Il pane contiene molibdeno, silicio e selenio, rame e cob alto, fosforo e zinco.

È una fonte di fibra alimentare, la cellulosa, necessaria per una sana microflora intestinale, e quindi anche per l'immunità. Il pane di segale è utile perché contiene più vitamine, minerali, fibre alimentari. Tale pane viene preparato con pasta madre, grazie alla quale nell'impasto di segale avviene la fermentazione alcolica e lattica con la formazione di acidi organici necessari per il corpo, che aiutano lo sviluppo della microflora benefica.

Mito 2. Il pane provoca il diabete di tipo 2 e aumenta il peso

La verità. Si ingrassa non dai carboidrati, ma dalla loro quantità. Il fabbisogno di carboidrati è del 50-60% delle calorie giornaliere. I carboidrati sono diversi. Chi vuole perdere peso dovrebbe scegliere carboidrati "lenti", che non portino a un forte aumento della glicemia e diano una sensazione di sazietà. E l'aggiunta di zucchero dovrebbe essere limitata al 10% delle calorie giornaliere.

Il pane nero è utile nel diabete, in quanto è ricco di fibre alimentari e dona una sensazione di sazietà duratura. Il diabete non è provocato dal pane, ma dal cibo in eccesso, che porta alla formazione di tessuti adiposi nel corpo. Il pane, principalmente di segale, in quantità accettabili protegge dal diabete mellito, poiché è ricco di fibre alimentari, preziose per le persone con alterato metabolismo glucidico e lipidico.

Mito 3. Il pane contiene glutine - veleno per intestino, fegato e cistifellea

La verità. Il glutine è un gruppo di proteine contenute nel grano, nella segale, nell'orzo e in altri prodotti a base di cereali. Solo le persone celiache dovrebbero escludere questa sostanza dal loro menu. Il resto non ha nulla da temere. Il glutine, come altre proteine vegetali, è una fonte di aminoacidi essenziali.

Mito 4. Solo il pane azzimo è salutare

La verità. Nella preparazione di qualsiasi tipo di pane viene utilizzato il lievito, ma nel processo di cottura la sua vitalità viene interrotta a causa dell'elevata temperatura. Non c'è lievito nel pane finito.

Mito 5. Il pane bianco è dannoso

La verità. Il pane bianco ha meno cellulosa e vitamine rispetto al pane nero e integrale, ma in alcune situazioni è preferibile il pane bianco. Solo un prodotto di farina setacciata o di altissima qualità è raccomandato per le persone il cui tratto digestivo richiede cibo facilmente digeribile, ad esempio dopo un intervento chirurgico agli organi digestivi.

Ci sono malattie, come colite, gastrite con acidità aumentata, ulcera dello stomaco e dell'esofago, in cui se il pane nero viene consumato durante la loro esacerbazione, causerà dolore, flatulenza e altri problemi al paziente.

In questi casi si consiglia il pane bianco, preferibilmente essiccato, perché il pane appena sfornato può causare sintomi simili nelle persone con problemi al tratto gastrointestinale. Il pane bianco è preferito dalle persone sottopeso.

Mito 6. La farina di segale ha meno calorie

La verità. Nella farina il contenuto calorico è lo stesso: 340 kcal per 100 g. Ma il pane non è solo farina, quindi il contenuto calorico del prodotto finito è più alto. Il pane di segale e di frumento contiene 200-230 kcal, bianco - 250-270 kcal, pane tostato - 300 kcal. Il pane nero può essere più calorico del pane bianco se vengono aggiunti semi, noci e uvetta. Il contenuto calorico di ogni tipo di pane è davvero elevato, quindi la norma giornaliera è di 150 g.

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